Come si svolge una sessione

"Galleggiamo in acqua calda, privi di peso, sostenuti dalle braccia di un operatore. Con gli occhi chiusi e le orecchie immerse, il calore dell’acqua entra in equilibrio con quello del corpo e ne elimina gradualmente i confini. Il respiro si placa e i muscoli allentano le loro tensioni, mentre stretching, digitopressioni, culle, movimenti fluidi e delicati mobilizzano le articolazioni e riducono il carico vertebrale. Libera di connettersi con i livelli più profondi del nostro essere, la mente si distende, lasciando affiorare qualsiasi pensiero o emozione voglia emergere. Quiete e movimento si alternano in un ritmo continuo e sempre rispettoso del corpo e della persona, che si abbandona all’acqua e alla cura del contatto. Al piacere del massaggio si uniscono sensazioni di libertà, fiducia, sostegno, contenimento e protezione. Un senso di profondo benessere e nuova vitalità accompagna il “risveglio” e il ritorno a terra.”

La piscina ideale in cui si svolge una sessione di Watsu^® ha un'altezza di circa 1,10m - 1,20m e una temperatura dell'acqua compresa tra 34° e 35°. In queste condizioni ottimali il Professionista è in grado di offrire un sostegno sicuro e radicato al ricevente, consentendogli di vivere un'esperienza di profondo rilassamento.

Prima di iniziare l'Operatore accoglie in acqua il ricevente, si accerta della sua confidenza con l'elemento liquido e gli fornisce alcune indicazioni essenziali perchè possa comprendere come si svolgerà la sessione. Al primo incontro avviene di solito un breve colloquio al fine di conoscere meglio il cliente e accertarsi delle sue condizioni fisiche, incluse eventuali problematiche di cui il Professionista dovrà tenere conto. Infine si esegue un test di galleggiamento. È infatti possibile che si debba ricorrere all'ausilio di galleggianti posizionati agli arti inferiori per permettere al Professionista di offrire al ricevente il corretto sostegno. Un buon galleggiamento è la condizione ideale per poter praticare allungamenti e stiramenti e allo stesso modo poter percepire il respiro e le delicate oscillazioni nell'acqua che da esso conseguono.
Il volto è costantemente al di sopra della linea di superficie dell’acqua, solo le orecchie sono immerse. La superficie di contatto tra il corpo dell’Operatore e quello del ricevente è minima, così da favorire la massima libertà di movimento corporeo del cliente.

Grazie alla qualità di ascolto, di attenzione e di cura rispettosa che vengono offerte, una sessione di Watsu^® rappresenta un’intima esperienza del corpo e dell’anima ogni volta unica e diversa.